Quanto è green l'e-book? | eatparade
In molti si sono pronunciati a favore o contro l’e-book. Per alcuni il libro cartaceo resta insostituibile e se c’è una cosa che ha saputo dimostrare è che può durare a lungo nel tempo, mentre nulla in merito si sa ancora sul libro elettronico. Altri, invece, sono a favore dell’e-book e delle infinite opportunità che esso offre. L’e-book può essere acquistato in qualunque momento e ovunque ci si trovi e offre tante modalità di lettura in un unico dispositivo.
Tra i tanti argomenti che animano il dibattito, ce n’è uno che non andrebbe assolutamente dimenticato ovvero quello dell’eco-compatibilità dei due formati.
A tal proposito, la domanda da porsi è la seguente: è più ecologico il libro digitale o quello tradizionale?
L’e-book per essere prodotto non necessita di carta e di conseguenza dell’abbattimento di alberi, non presume l’impiego di inchiostri e di un processo di stampa che è destinato a produrre liquami da smaltire. Per avere sul proprio lettore un e-book basta scaricare il titolo desiderato dalla rete, non è quindi necessario muoversi con la propria macchina per recarsi in libreria. Inoltre, c’è da considerare anche l’assenza di trasporto per approvvigionare le librerie, con il conseguente abbattimento delle emissioni nocive connesse all’uso di autoveicoli.
Tuttavia, è difficile stabilire quale sia la scelta più verde. Secondo una ricerca effettuata negli Stati Uniti, l’e-book è più ecosostenibile del libro classico ma bisogna leggerne più di venti l’anno per ammortizzare le emissioni di CO2 provocate dalla produzione di un e-reader. Inoltre, quest’ultimo presuppone un consumo di energia che nel caso del cartaceo non esiste. Un aspetto non proprio secondario considerata l’incidenza che sta assumendo il tema del risparmio energetico. Certamente il mercato degli e-book reader è ancora giovane perché si possano avere delle stime definitive, quindi, alla luce di queste considerazioni, il libro elettronico può essere considerato altamente ecofriendly.