Il trend alghe a Expo 2015 | eatparade
Ad Expo 2015 le alghe si trovano un po’ ovunque, fritte e nelle insalate come ci ha abituato la cucina cinese. La variante più particolare spetta però all’Olanda che nel suo padiglione vende l’ormai celeberrimo panino verde contenente un hamburger realizzato con alghe da allevamento sostenibile.
Il cosiddetto Weed Burger è uno dei panini più chiacchierati dell’Esposizione Universale. Per assaggiarlo basta recarsi in uno degli spazi più amati dal popolo di Expo, il padiglione Olanda, e il prezzo è di 8,50 euro. Il panino è a base di alga kombu ed il gusto è simile al pollo e all’acqua di mare.
Secondo gli esperti le alghe sono ecologiche e nutrienti, contengono vitamine, Omega-3-6-9 e sali minerali. Inoltre, per essere coltivate non consumano spazio né risorse poiché crescono nell’acqua salata a pochi metri di profondità, e una volta raccolte continuano a crescere spontaneamente senza alcun bisogno di essere ripiantate. Ricche di proteine, sono un alimento fondamentale per i popoli asiatici ma oggi stanno conquistando anche le tavole del mondo occidentale.
I Paesi Bassi, dunque, promuovono all’Expo una nuova visione dell’alimentazione a bassissimo impatto ambientale. In un mondo con sempre più abitanti e sempre meno risorse, le alghe sono tra i cibi del futuro. Un po’ come gli insetti, che sono destinati a entrare stabilmente nella nostra dieta nei prossimi decenni, ma decisamente più appetitose.