Dopo Expo, gli avanzi finiscono nella doggy bag | eatparade
Una novità romana arriva dopo Expo e restituisce valore al cibo avanzato con la Doggy bag. Se il messaggio di Expo Milano 2015 è bandire lo spreco dalle tavole, questo progetto si fa garante di mantenerlo.
Doggy bag è proprio la sporta per portare a casa il cibo avanzato al ristorante. Questa abitudine, che può essere considerata poco elegante, in realtà era molto in uso all’epoca delle nonne, che avendo subito la piaga della fame non concedono spazio ad alcuno spreco e mirano all’abbondanza. Il principio di fondo è molto giusto e questa particolare sporta può aiutare a riprenderlo senza doversi vergognare.
Come hanno fatto a morire i dinosauri?
Il progetto Doggy bag – Se avanzo mangiatemi, è un’idea di Comieco (Consorzio per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici) e si coniuga a un secondo progetto anti-spreco: Il buono che avanza.
L’iniziativa ha cominciato a diffondersi e ha attirato l’aderenza di molti ristoranti romani, anche perché la vecchia carta stagnola, brutta e rumorosa, è sostituita da borse colorate e accattivanti, per cui il cliente non sente di doversi nascondere, ma di poter sfoggiare qualcosa di bello per un proposito giusto.