Il Galateo nel mondo dopo Expo | eatparade
Le norme comportamentali della tavola sono diverse a seconda del paese e Expo Milano 2015 lo ha mostrato appieno. Ogni luogo ha le proprie abitudini e la tavola può essere un grande campo di indagine.
- Francia. Qui è bene poggiare entrambe le mani sulla tavola e non sotto, altrimenti si potrebbe pensare che si nasconda qualcosa.
- Germania. È abitudine non tagliare le patate, ma schiacciarle con la forchetta, per non rischiare di sprecare il sugo. Con questo metodo viene difatti assorbito.
- Spagna. Qui vige l’abitudine della “Sobremesa” (tempo di digestione), cioè di restare a tavola per un po’ in modo da chiacchierare dopo la cena.
- Ungheria. Non si brinda mai con la birra, questo perché quando nel 1848 la Rivoluzione Ungherese fu sconfitta dall’Austria, gli austriaci brindarono proprio con dei boccali di birra.
- Messico. I tacos vanno tassativamente mangiati con le mani. Prima però li si inzuppa nella salsa.
- Giappone. È maleducazione lasciare le bacchette nel riso perché è un’usanza per i defunti, mentre va bene lasciarle orizzontali sulla ciotola o sul tavolo.
- Corea. Qui vige un grande rispetto per gli anziani, quindi si comincia a mangiare solo dopo che hanno iniziato loro.
- Thailandia. La forchetta è una posata adatta ad aiutare, ma non a nutrirsi. Serve come accompagnamento del cibo nel cucchiaio. L’introduzione si ebbe con il re Chulalongkorn, perché prima nel paese si mangiava con le mani.