I cibi più strani da mangiare all’Expo di Milano | eatparade
Sulle tavole di Expo Milano 2015 vi sono tante prelibatezze sconosciute agli italiani ma apprezzate nel resto del mondo.
Tra i padiglioni dell’Esposizione sono vari i cibi strani tra cui scegliere: scorpioni ricoperti di cioccolato, carne di coccodrillo, cioccolatini di grilli e larve, vino di serpente e molto altro.
Alcuni di questi alimenti sono ricchi di proteine e rappresentano i possibili cibi del futuro.
Gli insetti, ad esempio, ricchi anche di sali minerali, fanno parte della dieta quotidiana di milioni di persone in molti paesi, Asia, Africa, America Latina. Il loro eccezionale apporto di nutrienti spinge i ricercatori a trovare il modo di usarli per la produzione di farine.
Il vino di serpente, invece, sembra essere un ottimo ricostituente, si beve in Cina e in Vietnam e si ottiene mettendo in un infuso alcol e il corpo intero del rettile. A proposito di vino, curiosando nel sito espositivo si trovano diversi prodotti strani, per esempio, in Corea del Sud è possibile acquistare il vino di fiori.
Nello spazio dello Zimbabwe, al cluster dei Cereali e Tuberi è arrivata anche la carne di coccodrillo. Molto proteica, magra, con pochissimo colesterolo e ricca di Omega 3, l’ideale per una dieta sana e corretta. Un altro piatto tipico proposto dal padiglione dello Zimbabwe è la bistecca di zebra.
Novità assoluta, il pesce palla. Importarlo in Europa è illegale, ma è stata concessa una deroga speciale in occasione dell’Esposizione universale. Per due giorni è stato possibile assaggiarlo all’interno del padiglione del Giappone. Questo piatto raffinato e costoso si chiama “fugu” e necessita di un’accurata e delicata preparazione per eliminare il pericoloso veleno. Chef con licenza speciale hanno mostrato al pubblico le tecniche per cucinarlo.
Per chi è alla ricerca di sapori originali e mai provati, queste ed altre stranezze si possono gustare ad Expo Milano 2015.