Il WFP e la Cooperazione italiana per il Sudan | eatparade
Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) è impegnato nella promozione di attività e programmi volti ad aumentare il potere delle donne nella comunità.
Tra i molti progetti del WFP ci sono: il programma “Pasti Scolastici”, i programmi “Cibo in cambio di lavoro”, “Cibo in cambio di formazione” e “Voucher o contante per il cibo” messi in atto per avvicinare le popolazioni in stato di necessità agli aiuti alimentari, allo scambio di competenze, al lavoro e alla scuola. L’organizzazione si finanzia esclusivamente su base volontaria e le donazioni provengono da governi, imprese private e individui. L’Italia è considerata, da molti anni, uno dei partner più affidabili del WFP negli sforzi per alleviare la fame in Sudan. Di recente, infatti, l’Italia ha fornito contributi rilevanti per i programmi di alimentazione scolastica.
Il Progetto “Cibo in cambio di formazione” promuove l’alfabetizzazione tra i gruppi vulnerabili di donne e permette di apprendere una professione o di imparare a leggere e a scrivere. Il programma incoraggia l’istruzione di giovani studentesse, desiderose di imparare l’alfabeto e i fondamenti del calcolo matematico. Grazie all’Italia, il WFP ha continuato a promuovere la frequenza scolastica delle ragazze e a favorire l’alfabetizzazione delle donne che non sono potute andare a scuola da bambine a causa di norme sociali e culturali.