Paste your Google Webmaster Tools verification code here

DOP,IGP e STG: i prodotti tutelati dall'INRAN | eatparade

L’Unione Europea per tutelare la qualità e la peculiarità di un prodotto alimentare o di un vino, ha creato alcune denominazioni legate all’origine territoriale, al luogo di lavorazione e alle tecniche di produzione.

L’Italia, con 266 tra prodotti DOP, IGP e STG, è il Paese europeo che dispone del maggior numero di eccellenze agroalimentari.

Il marchio DOP indica la Denominazione di Origine Protetta. Un prodotto è DOP, quando le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione avvengono in un’area geografica delimitata. I colori del marchio sono il giallo e il rosso.

Il marchio IGP segnala l’Indicazione Geografica Protetta. I colori del marchio sono il giallo e il blu.

Tra i prodotti italiani DOP e IGP troviamo frutta e verdura, cereali, aceto, spezie, prodotti di panetteria, carne e formaggi.

Il marchio DOC indica la Denominazione di Origine Controllata ed è un marchio di origine italiana utilizzato in enologia.

Il marchio STG indica la Specialità Tradizionale Garantita. Gli esempi italiani di prodotti STG sono la pizza napoletana e la mozzarella. I colori del relativo marchio sono il giallo e il blu.

Il marchio IGT segnala l’Indicazione Geografica Tipica. Si tratta di un riconoscimento di qualità attribuita ai vini da tavola.

Questo sistema di indicazioni geografiche scelto dall’Ue, favorisce l’attività produttiva e l’economia del territorio. Non solo, tutela l’ambiente proprio in virtù di questo legame indissolubile con il territorio di origine che esige la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità. La certificazione comunitaria offre anche maggiori garanzie ai consumatori grazie ad un livello di tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti. Salvaguardare e valorizzare queste nostre produzioni è, quindi, un fatto di vitale importanza non solo economica, ma sono anche una parte rilevante della nostra cultura, del nostro saper fare, dei valori legati al territorio, e spesso anche dei paesaggi.

Per migliorare la qualità e offrire sempre maggiori certezze ai consumatori, il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ha spesso chiesto collaborazione all’INRAN, per la revisione dei disciplinari di produzione DOP e IGP.

 

Materiale di ricerca:

http://nut.entecra.it/414/produzioni_di_qualita_marchi_dop_igp_e_prodotti_tradizionali.html










Ultimi post

  • L’emergenza verde dell’oro blu

    L’emergenza verde riguardante l’oro blu è una questione quantitativa e qualitativa. La disponibilità d’acqua potabile diminuisce rivelandosi oggi sempre più inquinata e contaminata.
    Le insidie del Greenwashing
    Dal punto di vista qualitativo,

  • Alla scoperta del Crowfounding

    Proviamo a capire il mondo della “colletta 2.0.” e a far luce su un fenomeno che si è diffuso negli ultimi anni ma che trova radici ben più radicate nel

  • Il problema dell’Inquinamento Acustico

    Tra le molteplici forme di inquinamento che possono interessare le nostre città, abbiamo l’inquinamento acustico, spesso sottovalutato.
    Le insidie del Greenwashing
    È difficile considerare il rumore una vera e propria fonte di

  • Le insidie del Greenwashing

    Greenwashing, letteralmente “lavarsi col verde”, è un fenomeno che indica la strategia di comunicazione di certe imprese, organizzazioni o istituzioni finalizzata a costruire un’immagine di sé falsamente positiva sotto il

  • La moda del Food Truck

    Nella Grande Mela si sono moltiplicati a dismisura i Food Truck, una tendenza importata dalla California, esplosa negli ultimi anni anche dall’altra parte degli Stati Uniti.
    Di food truck oggi se

  • I pericoli della Deforestazione

    La deforestazione cresce ad un ritmo spaventoso e spesso fuori dai vincoli della legalità. Si tratta di un fenomeno di preoccupante attualità non solo per i più interessati alla salvaguardia

Social network

Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

Errore: Nessun feed trovato.

Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi