Programma Alimentare Mondiale in Medio Oriente | eatparade
Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) si occupa dell’assistenza alimentare nei Paesi in via di sviluppo dove la malnutrizione si fa sentire maggiormente. Ad esempio con il programma dei pasti scolastici, grazie al quale il WFP fornisce cibo nelle scuole a più di 20 milioni di studenti. Anche il programma “Cibo in cambio di lavoro” fornisce razioni di cibo in cambio di lavoro utile allo sviluppo della comunità, mentre il programma “Cibo in cambio di formazione” permette di apprendere una professione o di imparare a leggere e a scrivere.
In particolare, poi, il WFP lavora sulle grandi emergenze umanitarie in numerosi paesi tra cui Siria, Yemen e Iraq.
L’Onu ha inserito lo Yemen nella lista dei paesi in cui è stato proclamato il massimo stadio di emergenza umanitaria. E al mondo solo tre paesi sono in quell’elenco (l’Iraq, la Siria e il Sud Sudan). L’urgenza è assoluta. Circa l’80% della popolazione in Yemen ha bisogno di assistenza umanitaria. Di questa, 13 milioni soffrono di fame e 9,4 milioni non hanno accesso all’acqua. Anche in Iraq la situazione continua a peggiorare. A causa delle violenze, quasi due milioni di persone sono rimaste sfollate, trovando un riparo temporaneo in costruzioni non finite o in centri di accoglienza. In una situazione di guerra civile, in Siria quasi la metà della popolazione ha difficoltà a trovare cibo sufficiente.
Dunque, una situazione gravissima in Medio Oriente dove milioni di persone sono bisognose di assistenza alimentare. A complicare il drammatico scenario c’è anche l’insufficienza di fondi e finanziamenti da parte degli Stati. Nel 2015, il WFP prevede di raggiungere oltre 6,5 milioni di siriani con assistenza alimentare, da agosto ha allestito 4 cucine d’emergenza in Iraq, di cui hanno beneficiato circa 100.000 persone. Ogni operazione è diversa dall’altra, ma tutte hanno un elemento in comune: le comunità hanno bisogno di risorse alimentari.
INFO: http://it.wfp.org/storie/medio-oriente-una-regione-emergenza