Le cattive abitudini degli universitari italiani
La Facoltà di Medicina e Chirurgia della Cattolica di Roma e l’Istituto superiore di Sanità hanno svolto una ricerca sugli universitari italiani evidenziando le loro cattive abitudini: dieta povera di frutta e verdura, eccesso di alcol, vita sedentaria.
La ricerca ha coinvolto lo stile di vita di 8.516 studenti di dieci Atenei italiani. Da questi studi emerge che i maschi hanno abitudini comportamentali peggiori.
Allarme e polemiche sui Vaccini
Solo quattro universitari su dieci seguono le indicazioni nazionali per un corretto stile di vita, mentre l’8,5% non fa i canonici cinque pasti al giorno, soprattutto saltano quasi tutti la colazione e l’11,3% consuma eccessive quantità di caffeina.
Il dato più preoccupante è che il 30% circa degli studenti non svolge nessun tipo di attività fisica, ma si lascia andare alle tentazioni del tabacco. Tre studenti su dieci infatti fumano abitualmente.
Nutrire il Pianeta. Con cosa?
Tutto ciò ha un’incidenza fortissima sullo stato di salute, che in teoria dovrebbe essere forte nei giovani, ma in realtà si basa solo sull’apparenza. I maschi risultano più in sovrappeso, le femmine più rivolte all’anoressia. A tutto ciò si somma la scarsa attenzione per i controlli medici, che aiutano a monitorare lo stato di salute.
