L’alluvione ed il pastificio Rummo: #saveRummo
Tra le tante vittime del nubifragio che la notte tra il 14 e il 15 ottobre ha colpito la zona del beneventano in Campania c’è anche il pastificio Rummo, una storica azienda da sempre attenta alla qualità dei prodotti e alla sostenibilità. Nel 2010, infatti, riceve da Legambiente il “Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente” per aver reso green il processo di lavorazione della pasta.
Durante questo disastro ambientale macchinari, materie prime, quintali di prodotti sono andati distrutti creando un enorme danno per l’azienda. Su Facebook si legge: “Ci basta guardare i volti degli operai per capire quanto sia grave quello che è successo”. La Rete si è subito mobilitata, con l’invito su Facebook e Twitter ad acquistare un pacco di pasta e a postare uno scatto con l’hashtag #SaveRummo. Attraverso un gesto semplice, dunque, sul web è scattata la solidarietà per aiutare uno dei marchi bandiera del Mezzogiorno, produttore di uno dei prodotti protagonisti di Expo Milano 2015.
A partecipare all’iniziativa sono oltre 85mila utenti e stanno manifestando il loro sostegno anche alcuni personaggi famosi tra cui Fiorello. Inoltre, arrivano foto solidali anche da Francia, Spagna e Inghilterra. La speranza è che questa mobilitazione possa servire a migliorare la situazione di Rummo, del suo stabilimento e dei suoi dipendenti.
Le forti piogge che nei giorni scorsi si sono abbattute sulla Campania hanno causato danni ingenti al territorio oltre che alle persone. L’azienda Rummo rischia il collasso ma anche altre società hanno subito conseguenze importanti. Si stima che 1500 persone siano rimaste senza lavoro a causa dell’alluvione.
